Mercato Npl atteso in crescita. Perrotta (Edrasis): «Bisogna porre attenzione ai portafogli commerciali». Il risparmio energetico apre sfide importanti
Il nostro Paese negli ultimi anni ha mostrato un sempre maggiore interesse verso investimenti in opportunità legate ai cosiddetti crediti deteriorati. In questo scenario si inserisce il gruppo Edrasis, realtà veronese nata nel 2011 che offre servizi ad alto valore aggiunto nel settore dei crediti con sottostante immobiliare, unitamente a prodotti tecnico-legali e finanziari integrati, su tutto il territorio nazionale. Edrasis si definisce un real estate full services provider totalmente indipendente, in grado di erogare servizi ad alto valore aggiunto. Le principali linee di business comprendono le attività di advisory e consulenza, intermediazione immobiliare, gestione e recupero del credito giudiziale e stragiudiziale, attività tecnico-professionali quali valutazioni, perizie, property management, ingegneria e progettazione. «Nel secondo semestre del 2022 il mercato Npl può tornare a crescere in valore assoluto e percentuale», illustra Simone Perrotta, Chief Operating Officer di Edrasis, «ora bisogna porre attenzione ai portafogli commerciali e monitorare la situazione per non trovarci come nel 2014-2015».
Oltre a ciò, l’azienda si occupa anche della gestione di grandi proprietà immobiliari con asset distribuiti geograficamente su tutto il territorio nazionale, con un particolare focus su quelle tipologie immobiliari e quelle zone di territorio poco o per nulla gestite da altri player se non con un evidente abbassamento del livello di servizio. Attraverso la continua fornitura di servizi tecnico-professionali integrati, Edrasis è stata tra le prime realtà del settore ad aver operato nel nuovo mercato dei servizi legati all’efficientamento energetico e su tutti i servizi professionali legati ai bonus edilizi, come il Superbonus. «Ci aspettiamo da parte del governo investimenti per quanto riguarda l’efficientamento energetico degli edifici, come il Superbonus appunto. Il Pnrr in questo ha aperto sfide importanti», spiega Perrotta, «si è creato un mercato che prima non c’era, insieme a nuove opportunità e nuove figure professionali. È un mercato strategico quello del ricorso alle risorse naturali e su queste innovazioni tecnologiche si possono attrarre investitori internazionali».
«Dovremo aspettare ora l’input da parte delle banche per poter liberare i crediti e sbloccare la situazione che si è venuta a creare», spiega Andrea Zamboni, General Counsel di Edrasis. «Occorrono inoltre una semplificazione normativa e una revisione da parte del legislatore».
Nel portafoglio di offerta della società sono presenti anche una serie di servizi accessori e correlati come la ricerca della proprietà, l’effettuazione di valutazioni estimative attraverso un sistema innovativo che incrocia expertise di chi opera quotidianamente sul territorio e competenza tecnica prevista dagli standard internazionali. Nel 2021 Edrasis ha raggiunto in anticipo l’obiettivo posto dalla proprietà con il piano industriale triennale 2020- 2022, completando la trasformazione societaria con la costituzione in holding di tutto il gruppo, oltre a un risultato economico di oltre 8 milioni di euro di valore della produzione, con un incremento del 300% rispetto all’anno precedente. Le premesse per il 2022 si pongono in linea con il piano e la crescita aziendale, proiettando le aspettative di risultato economico a un ulteriore incremento a tre cifre (circa 15 milioni di euro).
